Il Distretto della Pesca e della Crescita Blu – COSVAP di Mazara del Vallo è da anni impegnato nella risoluzione delle problematiche del settore della pesca e nel supporto delle aziende della filiera, attraverso il Co.S.Va.P.

Costituito con la firma del Patto Distrettuale è riconosciuto dalla Regione Siciliana con D.A. n. 182/12.S del 26 febbraio 2008, rinnovato nel 2011, nel 2013 e per ultimo con D.A. n.164/GAB del 20/02/2020, il Distretto mira a ricercare, costruire ed implementare azioni utili a tutta la filiera ittica a livello locale, nazionale e transnazionale agendo in sinergica cooperazione con i paesi transfrontalieri, Enti di ricerca, Istituzioni pubbliche e private, Istituti di credito e imprese, sostenendone ed orientandone i processi di crescita economica e sociale secondo i principi della Blue Economy.

MISSION

La mission del Distretto guida la strutturazione di una filiera e la concretizzazione di un modello di cluster che si proietti verso i temi della sostenibilità e qualità dei prodotti del mare.

Il Distretto attraverso i suoi organi permette alle aziende socie di beneficiare direttamente dei risultati delle più innovative ricerche nel settore ittico attraverso un strettissima collaborazione con i principali enti di ricerca che lavorano nelle aree della biologia della pesca, delle tecnologie per il risparmio energetico, del recupero e valorizzazione degli scarti e soprattutto dello studio dell’economia del mare e dei modelli di filiera in un’ottica innovativa di economia circolare.

LE STRATEGIE

Gli assi individuati, nell’ambito dei principi della Blue Growth, per la quale il Distretto della Pesca e Crescita Blu è stato un precursore sono:

  • Innovazione, indispensabile nel sostegno ai processi di produzione delle imprese della pesca, nel miglioramento delle condizioni di sicurezza nel lavoro e della qualità della vita degli operatori, oltre che naturalmente nell’introduzione di tecniche di pesca meno impattanti.

  • Internazionalizzazione, attraverso l’implementazione di nuovi programmi di cooperazione scientifica ed industriale. Le attività di cooperazione concretizzata anche con la redazione di protocolli d’intesa con paesi target, la diffusione delle best practices del Distretto, la condivisione e la diffusione tra i paesi partner dell’attività di monitoraggio dell’evoluzione delle risorse naturali e delle attività economiche legate alla pesca e all’acquacoltura.

  • Biodiversità e Sostenibilità, mediante un modello di crescita responsabile che si sviluppa lungo quattro specifiche direttrici di sostenibilità economica, sociale, e ambientale.  Questo richiede un approccio sistemico che gestisca con equilibrio lo sfruttamento delle risorse ittiche, tenendo in considerazione gli aspetti di disponibilità, economicità e impatto ambientale.

  • Sicurezza alimentare un tema articolato e vasto, che va certamente tenuto in debita considerazione poiché la sicurezza del prodotto ittico rappresenta la base per tutta la filiera e per gli utenti finali. Applicare un sistema comune di tracciabilità, rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici basato su una procedura d’identificazione accettata a livello internazionale.
  • Reti e Coopetition, al fine di consolidare i legami di coopetition e di filiere produttive che necessitano di nuove integrazioni finalizzate ad una maggiore competitività delle imprese nei mercati di approvvigionamento e di distribuzione.

  • Finanza, è prevalentemente orientata a portare avanti le aree della finanza innovativa e di quella per l’internazionalizzazione: studiare e prefigurare strumenti di sostegno finanziario (pubblico e privato) più funzionali alle attività progettuali promosse dal Distretto e dalle imprese che vi aderiscono.

  • Formazione, al fine di assicurare il ricambio generazionale, migliorare e aggiornare le competenze, mettendo nelle condizioni gli operatori del settore di reagire tempestivamente al mutamento delle condizioni tecnologiche, normative, economiche e sociali del lavoro.

  • Mercato, è un asse portante per stimolare la crescita dell’offerta e della domanda e trovare nuovi sbocchi di mercato per le imprese del Distretto. L’obiettivo è supportare le aziende a consolidare le loro posizioni di mercato e a trovarne di nuovi. Per questo realizza indagini di mercato per elaborare campagne finalizzate al miglioramento dell’immagine dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, realizzare campagne per la promozione del pescato con attenzione alle specie eccedentarie o di scarso interesse commerciale. Inoltre promuove la realizzazione di marchi che certifichino la qualità ambientale e aiutare le imprese a permettere che alcune specie, le cui caratteristiche sono legate essenzialmente o esclusivamente alla pesca in Sicilia, rientrino nel regime delle DOP, IGP, STG, BRC e IFS.

  • Blue Sea Land È un contenitore che trae origine dalla volontà di aggregare i cluster dei Paesi del Mediterraneo, dell’Africa e del Medi oriente allargato, al fine di consolidare le relazioni tra i Paesi partecipanti per promuovere la necessaria integrazione economica, scientifica, sociale, istituzionale e culturale tra le popolazioni attraverso seminari, incontri, convegni, expo, incontri B2B. Fra gli obiettivi principali della manifestazione vi è quello di incrementare il volume d’affari delle imprese delle filiere agro-ittico-alimentari attraverso incontri B2B e visite aziendali.